La vitamina del sole

Tanta voglia di vacanze, ma paura di dovervi procurare un appuntamento dal dentista per settembre?
Durante il periodo estivo, infatti, si verificano la maggior parte delle emergenze in ambito odontoiatrico. Perché?
La risposta sta nel cambiamento del tipo di alimentazione ed in generale dello squilibrio dello stile di vita; insomma, si diventa più disattenti alle pratiche di igiene orale inserendo anche quantità e qualità di alimenti fuori dalla norma quotidiana.
Ci viene in aiuto l'estate! Pare infatti che per ridurre l'incidenza di carie, ripetute giornate in spiaggia siano più che indicate.
La ragione risiede nella vitamina D a cui si deve la salute di denti, gengive ed ossa.
Essa ci aiuta iil cavo orale producendo catelicidina e defensina, proteine in grado di svolgere un effetto antibatterico combattendo i batteri che causano carie e gengiviti.
Attenzione però, perchè se è vero che durante l'estate la richiesta di vitamina D viene in parte compensata dall'esposizione al sole ( i cui ultravioletti aiutano l'organismo a sintetizzare la vitamina ), l’apporto giornaliero derivante dagli alimenti può essere ridotto.
Le cause possono essere : la cattiva digestione dovuta al troppo caldo od a ingestione di liquidi troppo freddi; pasti sregolati, con miscugli di alimenti che richiederebbero differenti processi digestivi ( per es. uova e carne, o carne e pesce nello stesso pasto ), portano ad una minore assimilazione di nutrienti.
In supporto questa volta ci viene la farmacologia, consigliando l’assunzione di integratori vitaminici.
Per cui, ben venga l’estate! Ma ricordate di portare con voi spazzolino e dentifricio e, se volete, una scorta di integratori e crema solare.