Via i denti... via la pazzia

11/14 Categoria :cultura

Le strutture psichiatriche di oggi sono lontane anni luce da ciò che erano decine di anni fa.

Seppur la nostra visione di essi è legata alla cinematografia horror americana, ricca di dottori spietati che si divertono a torturare i propri assistiti, è innegabile che le convinzioni dell'epoca fossero tutto fuorché ortodosse.

Mi riferisco al dottor Henry Cotton ( http://en.wikipedia.org/wiki/Henry_Cotton_(doctor) ) che nel 1930 riteneva che :

la pazzia è il risultato di infezioni non trattate nel corpo...

Per trattarla ha indirizzato il suo staff odontoiatrico e medico a praticare la " batteriologia chirurgica " sui propri pazienti.

Se l'estrazione sequenziale dei denti non aveva successo sulla salute mentale del malato, ecco che il dottore consigliava l'asportazione delle tonsille, poi delle adenoidi ed infine di una porzione del colon.

Fortunatamente, oggi abbiamo fatto passi decisamente in avanti nella scienza.